Kaufhausprojekte: Jetzt sind die Bozner Bürgerinnen und Bürger dran

Stellungnahme zu:
BM Spagnolli: „Der Stadtrat muss informiert werden“ (Dolomiten, 30.10.14).
Planquadrat Autobus-Bahnhof / Kaufhausprojekte:
Jetzt sind die Bozner Bürgerinnen und Bürger dran

Nach der technischen Entscheidung der „Dienststellenkonferenz“ verlangt das Raumordnungsgesetz (Art. 55-5°) nun eine „öffentliche Vorstellung“ der Projekte. Diese Bürgerversammlung kann der Orientierung für die definitive Beschlussfassung durch den Gemeinderat dienen, dessen Debatte im Jänner 2015 beginnen wird.

Ich verweise daher auf meinen Beschlussantrag „Bürgerversammlung im Zeichen der Transparenz“ vom 8. April 2014, der jetzt aktuell wird (siehe S. 3-4 Anhang).

Die nächsten Schritte:
Nach der Erstellung einer Rangordnung durch die Dienststellenkonferenz sieht der berühmt-berüchtigte Art. 55/quinquies (Abs. 7) des Landes-Raumordnungsgesetzes nun die folgenden weiteren Schritte vor:
Nicht nur Stadtrat, Mehrheit und Gemeinderat müssen über die Entscheidung der Dienststellenkonferenz informiert werden, binnen Jahresende 2014 muss auch die Bozner Öffentlichkeit in die Diskussion miteinbezogen werden.
1-Vorstellung von „Programmatischer Vereinbarung“ und (Vor)Projekt in einer „öffentlichen Versammlung“
2-Unterzeichnung der Programmatischen Vereinbarung durch Bürgermeister und Bewerberseite
3- Einzige Verfallsfrist, binnen 30 Tagen ab dieser Unterzeichnung:
Definitiver politischer Beschluss durch Landesregierung und Gemeinderat. Der Gemeinderat hat die letzte Entscheidung zu treffen, er kann das gesamte Projekt annehmen oder ablehnen, der Beschluss der Landesregierung präjudiziert die Entscheidung des Gemeinderates rechtlich nicht.
GR Rudi Benedikter
Ratsfraktion Grüne/Projekt Bozen
Gruppo Consiliare Verdi/Projekt Bozen

Gemeinderat/Cons.Com. Rudolf Benedikter

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Bolzano 30.10.2014

Commento a:
Sindaco Spagnolli, Dolomiten 30/10/2014: “La Giunta va informata”

Oggetto:
P.R.U. – Piano di Riqualificazione Urbanistica – Areale Autostazione
Progetti per Centro Commerciale “Benko” /“Oberrauch”:

Adesso tocca ai cittadini: Pubblica assemblea
Dopo la decisione – tecnica – della c.d. Conferenza di Servizio del Comune di Bolzano, il famoso art. 55/quinquies della Legge Urbanistica Provinciale prevede che il progetto di massima e l’Accordo di Programma “viene illustrato in sede di pubblica assemblea”.
Quindi: Non solo Giunta, maggioranza, Consiglio Comunale, ma – finalmente – anche la cittadinanza sarà ufficialmente coinvolta nel dibattito e nella la decisione su questo progetto. Se è vero che il giudizio di tale assemblea ovviamente non può essere vincolante, comunque può dare un’importante indicazione politica per il seguente dibattito e la decisione finale in Consiglio Comunale.
Solo “successivamente” a questa assemblea pubblica, Giunta e Proponente firmeranno L’accordo di programma sul Progetto scelto, ed entro il termine perentorio di gg. 30 da tale firma, il Consiglio Comunale deve prendere la decisione finale sul progetto.
Pertanto, già ora rinnovo la mia proposta
“Assemblea pubblica nel segno della trasparenza”
avanzata in aprile di quest’anno (seg. pp. 3-4).
Cons. Rudi Benedikter

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Gemeinderat Bozen – Ratssitzungen vom 8.4. – 11.04.2014
TOP: Haushaltsvoranschlag 2014 und Dreijahresplan 2014-2016

Abstimmungsdokument Nr.14

Planquadrat Autobus-Bahnhof / Einkaufszentrumsprojekte:
Bürgerversammlung im Zeichen der Transparenz

Vorausgeschickt:

1.Mit der “Innenstadtstudie” der GMA vom 3.04.2014 (Empfehlungen für ein stadtverträgliches Konzept für ein Einkaufszentrum in Bozen) und mit dem vom Stadtrat zu beschließenden “Plan für die Städtebauliche Umgestaltung” (PSU/PRU – gemäß Art. 55/quinquies des Raumordnungsgesetzes) werden in Kürze die Rahmenbedingungen für die genannten Kaufhausprojekte und zugleich die Grundlage für die Entscheidung des Stadtrates über das Öffentliche Interesse und den öffentlichen Nutzen eines Einkaufszentrums am obigen Standort vorliegen.

2. Im Vorfeld der Entscheidung des Stadtrates über den Plan für die Städtebauliche Umgestaltung (PSU/PRU) – und damit über das Öffentliche Interesse daran – sollen die konkreten Projekte über die Entwicklung des “Planquadrats Autobusbahnhof” bei zumindest einer öffentlichen Versammlung vorgestellt, erläutert und zur Diskussion gestellt werden.

3.Wie der Stadtviertelrat Bozen-Zentrum-Bozner Boden-Rentsch in seiner Sitzung vom 2. April 2014 beschlossen hat, “sollen möglichst alle interessierten Kategorien und Bürger in den Entscheidungsprozess einbezogen werden” (Schreiben an BM, VB und Stadtrat, vom 3.04.21014)

4. Die Bürgerversammlung soll echte Transparenz schon beim ersten Entscheidungsschritt gewährleisten und soll ausdrücklich kein Ersatz für die gesetzlich vorgesehen Prozeduren nach der “Programmatischen Vereinbarung” (gemäß Art. 55quinquies, Abs. 7, LROG) sein

Soviel vorausgeschickt, möge der Gemeinderat beschließen:

Vor Verabschiedung des Rahmenplans (PSU-PRU) für das Planquadrat Autobusbahnhof, soll der Stadtrat im Zeichen der maximalem Transparenz die konkreten Projekte über die Entwicklung dieses Areals im Rahmen einer Bürgerversammlung vorstellen, erläutern und zur Diskussion stellen.

GR Rudi Benedikter

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Consiglio Comunale Bolzano
Bilancio di Previsione 2014 e bilancio triennale 2014-2016 – Sedute 8.04 – 11.04.2014

DOCUMENTO VOTO n. 14

Piano di Riqualificazione Urbanistica Areale Autostazione/ Progetti per Centro Commerciale “Benko” & “Oberrauch”:

Assemblea pubblica nel segno della trasparenza

Premesso che:

1.Il documento “Studio-Analisi Commercio al dettaglio a Bolzano”, presentato dalla GMA di Ludwigsburg in data 3.04.2014 da una parte, e la futura decisione della Giunta Comunale sul “Piano di Riqualificazione Urbanistica” (PRU) dell’areale dell’autostazione (Via Alto Adige- Via Perathoner-Viale Stazione- Via Garibaldi ), ai sensi dell’art. 55/quinqiess della Legge Urbanistica Provinciale, definiscono condizioni, criteri, perimetrazione ed obiettivi per i concreti progetti di riqualificazione dell’areale interessato e nel contempo gli elementi per la decisione sull’interesse pubblico” – o meno – di tale iniziativa.

2. A questo punto – e prima della decisione della Giunta Comunale ai sensi dell’art. 55/quinquies, 2°comma) L.Urb.Prov. – sia l’interesse attuale della cittadinanza di Bolzano che il principio della massima trasparenza di per se – richiedono un primo passaggio dell’intera iniziativa al vaglio del pubblico, in forma di una pubblica assemblea, dove dovranno essere presentati, illustrati e discussi i concreti progetti di trasformazione dell’areale (Centri Commerciale ecc.) sullo sfondo dei due documenti pianificatori citati. sopra (1).

3. Raccogliamo in tal modo anche la richiesta pervenuta su questo specifico argomento dal Consiglio di Circoscrizione Bolzano Centro – Piani – Rencio nella sua ultima riunione del 2.04.2014, “di coinvolgere possibilmente tutte le categorie interessate e tutti i cittadini interessati al processo decisionale” .

4. Si ribadisce che predetta pubblica assemblea ci appare opportuna per garantire la trasparenza sin dal primo atto decisionale formale, ma che essa non è intesa a sostituire le procedure successive all’eventuale Accordo di Programma, come previste dall’art 55/quinquies , 7°comma, L.Urb.Prov.

Quindi, il Consiglio invita la Giunta Municipale:

Prima della decisione sul Piano di Riqualificazione Urbanistica Areale Autostazione (PRU) la Giunta, nel segno di massima trasparenza, voglia indire una pubblica assemblea dove saranno presentati, illustrati e discussi i concreti progetti di trasformazione dell’areale (Centri Commerciale ecc.) sullo sfondo dei due documenti pianificatori citati sopra.

Cons. Rudi Benedikter

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circoscrizione: viabilità: soldi per il parco Goethe e passeggiata S. Osvaldo

Viabilità nel quartiere: incontro con l’Assessora Judith Kofler Peintner.
La Presidente saluta e ringrazia l’Assessora Judith Kofler Peintner e l’Ing. Ivan Moroder per la loro partecipazione; l’incontro è finalizzato ad affrontare la tematica della viabilità nel quartiere;
– lamentele dei residenti per il traffico e per il fatto che i marciapiedi risultano spesso occupati dalle automobili con conseguenti difficoltà per carrozzine e carrozzelle soprattutto nelle strade di via Vintler, via Vanga e via Dodiciville; viene inoltre evidenziata la presenza delle lunghe code di macchine che interessano via Renon soprattutto nelle ore di punta, dovute anche al semaforo “intelligente” che consente frequentemente il passaggio pedonale di fronte alla stazione ferroviaria; l’Ing. Moroder fa presente che stanno monitorando le diverse situazioni al fine di tenerle sotto controllo.
– realizzazione della pista ciclabile di via Cavour: gli ospiti presentano il progetto, che comporterà necessariamente la perdita di qualche posto auto, costo stimato di ca. € 60.000.
– Linea 15 – l’Assessora fa presente che la tematica della sua realizzazione è stata più volte affrontata e verrà ridiscussa col nuovo assessore di riferimento e le parti interessate; si confronteranno poi anche con la nostra Circoscrizione per il percorso definitivo.
– La Circoscrizione ribadisce la pericolosità di alcuni punti di percorsi ciclabili (ciclabile davanti al Museion nel punto di incrocio con via Dante e la pericolosità del tratto ciclabile in corrispondenza del Nuovo Teatro, soprattutto nella curva di passaggio via Isarco e la piazza Verdi) e chiede che venga fatto qualcosa per eliminare tali pericolosità;
– realizzazione del sovrappasso dalla Stazione ferroviaria ai Piani di Bolzano: l’Assessora fa presente che ora la realizzazione interessa molto anche alle Ferrovie Italiane e che per iniziare i lavori si attende solo la ridefinizione del posizionamento della stazione degli autobus.
La Circoscrizione ribadisce l’importanza della realizzazione di tale sovrappasso, che permetterà di mettere in sicurezza i ciclisti, evitando che gli stessi percorrano il tratto attualmente percorribile (attraverso il sottopasso di via Piani di Bolzano) la cui pericolosità è stata più volte evidenziata dalla circoscrizione; la Circoscrizione si augura inoltre che la realizzazione di tale sovrappasso non venga subordinata a decisioni che riguardano il progetto del Centro (Benko), a scapito di un quartiere che da sempre attende una riqualificazione ed un miglioramento per la collettività e che troppe volte è stato e viene vissuto dai residenti come un quartiere di serie B.

Fornitura e posa in opera di nuovo pergolato per sabbiera al parco Goethe:
Il Consiglio procede alla votazione della delibera (spesa di Euro 13.420,00): favorevoli 8 – contrari 0 – astenuti 0.

Realizzazione corrimano passeggiata S.Osvaldo-Peter Ploner:
Il Consiglio procede alla votazione della delibera (spesa di Euro 14.000,00): favorevoli 8 – contrari 0 – astenuti 0.

Comunicazioni della Presidente.
– Area cani: i residenti stanno raccogliendo firme e chiedono di limitare l’accesso all’area cani; il Consiglio verifica la possibilità di limitare l’orario dalle 07.30 alle 21.00;
– Illuminazione al parco Premstaller: viene formalmente richiesto alla Giardineria Comunale di potare gli alberi che oscurano l’illuminazione del parco;
– L’Associazione Voluntariat per les Lingües chiede di potersi presentare per esporre la propria attività svolta dai volontari. Il Quartiere è favorevole ad organizzare per febbraio o marzo 2015 una serata o pomeriggio informativo nella Sala Conferenze presso l’Antico Municipio sotto i Portici.
– È stato comunicata alla Giardineria la dislocazione delle 10 panchine per i parchi e le aree verdi del quartiere.

Spätes Kennenlernen mit Vize Ladinser

Stellungnahme/PM oder Leserbrief zum heutigen Artikel in den „Dolomiten“, Bozner Seite:

Der Bozner Vizebürgermeister Klaus Ladinser trifft sich, in Begleitung „einiger SVP-Gemeinderäte“, mit Vertretern verschiedener (deutscher) Bozner Vereine, um sich auszutauschen.

An sich eine gute Sache. Jedoch wenn Ladinser nun nach über sechs Jahren im Amt als Vizebürgermeister und knapp sechs Monate vor Ablauf der aktuellen Amtsperiode davon spricht, man habe sich getroffen, „um sich nicht nur besser kennenzulernen, sondern auch zu erfahren, wo den Bozner Vereinen der Schuh drückt“, dann verwundert dies doch sehr.

Die Probleme der Vereine sind hinlänglich bekannt und über die Jahre immer dieselben, überhandnehmende Bürokratie, unsichere Beitragsvergabe und knappere Geldmittel nicht erst seit dieser Woche ein Thema.

Fazit: eine heimelige/kuschelige SVP-Propaganda-Veranstaltung getarnt als Treffen der Vereine mit schönen Phrasen und leeren Versprechungen.

Willkommen im Gemeinderatswahlkampf 2015!

 

 

Tobias „Tobe“ Planer

Gemeinderat

Fraktionssprecher Grüne/Projekt Bozen

ladi

Dolomiten 21/10/2014

Bozner Landschaftsplan

Hallo hallo, die Urbanistik ist kein Wunschkonzert!

Auf Wunsch einzelner Bauern wird zu leichtfertig Wald an den Bozner Hängen geopfert

Wunschkonzert. Genau diesen Eindruck erweckt die Strategie der Stadträtin M.C. Pasquali im Zusammenspiel mit dem Präsidenten der Urbanistikkommission Georg Mayr (SVP):

Gleich an vier verschiedenen Stellen an den Waldhängen im Bozner Kessel – Kampenn, St. Georgen, Oberleitach und Moritzing – sollte die Kommission gestern den Bozner Landschaftsplan abändern und grünes Licht für die Umwidmung von „Waldgebiet“ in „Landwirtschaftliches Grün“ geben.

Ich habe mich dezidiert gegen diese Manöver ausgesprochen: Sowohl in der Sache – die Waldflächen stehen unter Landschaftsschutz und z.T. Ensembleschutz – als auch von der Methode her: Mit teilweise fadenscheinigen Argumenten („….das St. Anna Kirchl in Kampenn wird dann besser sichtbar…“. oder: „das Waldstück liegt ausgerechnet zwischen zwei Rebhängen….“, beides O-Ton G. Mayr) werden immer wieder kleinere Waldflächen beseitigt – mit dem einzigen Zweck, die Anbauflächen des jeweiligen Grundeigners zu vergrößern.

Das kann es doch nicht sein.

Die Ratsfraktion Projekt Bozen/Grüne wird jedenfalls im Gemeinderat gegen diese Manöver stimmen.

GR Rudi Benedikter

 

Beschlussantrag zur Mobilfunk Sendeanlage in Gries

BESCHLUSSANTRAG – MOZIONE

 

Potenzierte Mobilfunk-Sendeanlage auf dem Grund der Stadtgärtnerei an der Grieser Mühlbachpromenade könnte rechtswidrig sein.

 

Der Gemeinderat

Vorausgeschickt, die Rechtslage:

1 – Das Dekret des Landeshauptmannes Nr. 36 vom 13.11.2013 legt in Art.3 (Kriterien für die Standortwahl von Kommunikationsinfrastrukturen) den Grundsatz fest: „Zum Zweck des Landschaftsschutzes muss grundsätzlich die Anzahl der Antennenmasten durch Kooperation und Koordinierung der Betreiber so gering wie möglich gehalten werden(…).“

2 – Art. 4 dieses Dekretes ermächtigt die Gemeinden, „Bestimmungen zu erlassen, um eine korrekte raumordnerische Verteilung der Anlagen und die Minimierung der Strahlenbelastung der Bevölkerung zu gewährleisten“

3 – Die Gemeinde Bozen bestimmt in Art. 6 des „Reglements zur Standortbestimmung von Kommunikationsinfrastrukturen“  – zusätzlich zu den sog. Sensiblen Zonen laut Art. 5 – auch noch „Zonen mit bedingter Errichtungsmöglichkeit“, wobei es sich dabei um Landschaftsschutzzonen (Art. 6/b) und um Ensembleschutzzonen (Art. 6/d) handelt

4 – Nun, für den Standtort Stadtgärtnerei trifft beides zu:

  1. Der gesamte Grieser Grünkeil ist als „besonders schützenswerte Landschaft“ im Bozner Landschaftsplan eingetragen
  2. Der Grieser Grünkeil ist zudem als Ensemble Nr. 57 Ensembleschutzplan unter Schutz gestellt

5 – Gemäß Art. 6, Abs.3, des genannten Reglements sind in solchen Zonen Handymasten nur zugelassen, „wenn der Betreiber nachweisen kann, dass die Funkversorgung des Gebietes durch die Errichtung der einzelnen Anlage in einer bevorzugten Zone gem. Art.7 (Gewerbezonen, gering bewohnte Gebiete) nicht möglich ist“.

Dieser Nachweis wurde nicht erbracht.

 

Fordert aus diesen Gründen den Bürgermeister und den Stadtrat auf:

 

Die Baukonzession bzw. Ermächtigung für die Mobilfunksendeanlage WIND am Standort Stadtgärtnerei Mühlbachpromenade zu suspendieren und der Betreibergesellschaft eine Überprüfung ihres Antrages aufzutragen.

GR Rudi Benedikter